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domenica 30 marzo 2014

Da dove vengo - 5 - Estate 2011



Le prime gare della mia esperienza di runner mi avevano molto divertito e dato motivazioni che non mi aspettavo. Dopo la maratonina di San Tarciso decido allora di dedicare alla corsa maggior tempo e di passare a quattro allenamenti a settimana. Ormai è estate e non ho gare in programma fino a Settembre, quindi scelgo un programma di allenamenti (sempre su internet) incentrato sulla costruzione. 

Il menu è fatto di 2 lenti (di cui uno lungo e l’altro a volte progressivo) e due potenziamenti, un fartlek e una sessione di salite. I lenti vanno corsi a RG 10km +40’’-50’’, il fartlek può essere o corto 1’ veloce (Rg 5km)+1’ lento (RG 10km +50’’) oppure lungo 2’ veloce (RG 10 km) + 2’ lento (RG 10km +50’’). Le salite sono scatti di circa 80 mt con ritorno al passo  su una salita molto pendente (+10%).



Inizialmente faccio molta fatica a terminare le sessioni di fartlek, sia corte sia lunghe. Col tempo miglioro, ma dei quattro allenamenti, il fartlek rimane lo scoglio settimanale.

Lo schema dura da metà Giugno fino a metà Settembre. Per i primi due mesi, non avevo avvertito sensibili miglioramenti, ma subito dopo le vacanze di Agosto, tornato a Roma, capisco di essere molto migliorato. La corsa lenta ai soliti ritmi mi viene facile e finalmente ho anche risolto i problemi con il fartlek.


A questo punto ci sta bene una gara! Scelgo la Corsa Futurista, alla 2° edizione, che si corre in centro, intorno al Colosseo. Ho in mente di abbassare sensibilmente il personale e correre tra 4’10’’ e 4’15’’ al km.


E’ fine Settembre, fa ancora caldo ma si corre di sera. Dopo l’esperienza delle gare primaverili dovrei aver capito che col caldo bisogna essere prudenti…E invece no!


Dopo il riscaldamento, mi allineo abbastanza avanti, perché non c’è tantissima gente. Sento che fa caldo ed è umidissimo, ma non presto la dovuta attenzione a questo particolare. 3-2-1 via, parto su via dei Fori Imperiali direzione Colosseo alla Mennea, e passo il 1° km in 4’ netti! Mai andato così forte nemmeno nelle ripetute. 

Ma nemmeno questo mi basta, sono invincibile, un gladiatore, e via pure il 2° km in 4’02’’. Bene la frittata è fatta, anche se ancora non me ne sono reso conto. Al terzo km c’era un biscotto vicino al Circo Massimo in cui mi sembra che il GPS mi perda un attimo. Risultato 4’16’’. Non capisco, perché ho mantenuto lo stesso sforzo, sarà stato il gps. Si, come no! 4° in 4’18’’. Ora è tutto chiaro, ho bruciato tutto quello che avevo nei primi 2 km! Così la gara si trasforma in un perfetto regressivo fino agli ultimi km in 4'30’’. 10 km in 42’58’’. 

Media finale al km 4’18’’! ancora un personale, ma ancora una volta con una pessima gestione di gara. Solo per dare un’idea della follia, la FC media sono stati 177,5 (su 183 di FCmax).


Mi lecco ancora una volta le ferite e inizio a programmare una mezza maratona a Novembre, da correre con il solito collega più o meno al mio livello. Di questo parlerò alla prossima puntata.

2 commenti:

  1. Peccati di gioventù... ma il potenziale c'era già e le premesse erano tra le migliori!

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    1. Si, immagino pure di non essere stato l'unico a fare ca..ate simili. Adesso ne faccio meno, ma ancora non ho raggiunto il controllo perfetto della gara.

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