-2 alla prima maratona!
Oggi ho ritirato il pettorale e tutto l’occorrente, ormai ci
siamo. Sta per avvenire una cosa cui avevo sempre pensato da quando corro, anzi
da quando seguo lo sport. Da qualche anno per me il Colosseo non è il più
celebre monumento al mondo (esagerato?), ma è il posto dove parte la maratona.
Parteciparvi non è fare una gara, è molto di più, si entra in un’altra
dimensione. La maratona è la regina delle corse, è la gara che chiude le
Olimpiadi, è qualcosa di mitico!
In realtà non l’ho preparata, è lei che è venuta da me. Ad
un certo punto in autunno ho realizzato che correvo un chilometraggio
sufficiente e ho iniziato a pensare di poter partecipare. Prima avevo sempre
avuto la sensazione di essere completamente inadeguato a un evento simile. Ed
era vero. Poi, l’inconscio ha fatto il resto. La consapevolezza di poterla fare
si è trasformata in certezza di iscrivermi.
L’ultimo allenamento, che poi in realtà è semplicemente una
sgambatura, è stato pessimo…Avevo da fare una corsa molto lenta per 30’-40’.
In
ordine cronologico le cose negative successe: 1) la fascia cardio non prende
più bene, dovrei cambiare le batterie, ma non mi va di smontare tutto a 2
giorni dalla mara; 2) pulsazioni prima di partire, 62! Di solito ne ho una
cinquantina. Segno probabile del fatto che non ho ancora recuperato la mezza;
3) ho ancora fastidio all’articolazione bacino-femore, sarà la sciatica, boh.
Il problema è che ci devo mettere sopra una mara; 4) sgambatura fatta ma a
pulsazioni alte, coincide col segno dei battiti a riposo alti; 5) previsioni
meteo per domenica, pioggia a catinelle, forse neve. Insomma oggi l’umore è
basso, ma appena martedì scorso era alto!
Veniamo agli obiettivi, sarei soddisfatto se:
Arrivassi in meno di 3h15’;
Se arrivassi in più di 3h15’ so già che non sarei soddisfatto,
ma mi passerebbe presto. Si, come no.
Sarei strafelice invece se:
In realtà al momento è questo il vero obiettivo, per cui
partirò a 4’15’’ (traffico permettendo). Visto il tempo fatto in mezza (sotto
1h22’) dovrebbe essere una passeggiata ampiamente alla mia portata, ma
si narrano storie in maratona di schianti contro fantomatici muri.
Non sono per niente sicuro di farcela perché:
Ho il fastidio alla gamba;
Non ho esperienza in maratona.
Poi non ho manco risolto tutti i dubbi, che derivano dall’inesperienza:
Alimentazione: non ho provato niente, quindi mi porterò solo un sacchetto di miele. Se sentite di un podista attaccato da uno sciame di api, sono io;
Ogni gara la stessa cosa, mai una volta che si parta sereni!
Jonathan correrai la maratona in meno di 3h. ho corso una mezza in 1h27' (4'08") come medio, ultimo allenamento qualitativo, la settimana prima della mia unica maratona in conclusa molto facilmente in 3h15'48" senza forzare preparata con soli 3 lunghissimi di cui l'ultimo con murato al 33°. con qualche gel nei punti giusti e la giusta idratazione arriverai tranquillamente sotto le 3h senza problemi.
RispondiEliminaUn inboccallupo fin da ora.
Ciao Claudio. (aroldo74).
Crepi il lupo...mi piacerebbe avere la stessa sicurezza!
EliminaJo arriverai in fondo alla grande e senza problemi!
RispondiEliminaIn bocca al lupo,
Andrea (andreac76)
Se lo dite tutti allora inizio a crederci!
RispondiEliminaCrepi il lupo