Continua la preparazione specifica
mezzofondo. Il periodo, come da titolo, non è dei migliori, ma, signora mia,
cosa ci vuol fare, così è la vita!
Aggiornamento infortuni:
1) Anca: in miglioramento, quasi passato! E qui ho
tirato fuori il coniglio dal cilindro. Il dolore era stabile ormai da qualche
settimana, mi faceva male a freddo, cioè durante il giorno, ma passava
correndo, dopo adeguato riscaldamento.
Come da protocollo (punto 0), ho pensato alle possibili cause.
Più o meno le avevo tutte e tre:
intensità, si, nella specifica ce ne è molta;
volume, si, per questioni logistiche di lavoro, ho avuto un periodo in cui sono
potuto uscire quasi tutti i giorni, ho quindi inserito dei lenti nei giorni in
cui riposavo, con ovvio aumento del chilometraggio settimanale;
scarpe? Ecco:
un giorno, improvvisamente (ma come funziona sto cervello, chi lo sa?) mi sono
ricordato che nelle fasi iniziali della mia meravigliosa vita podistica, avevo
avuto un problema simile.
Stiamo parlando del 2011, signora! Per quello ho
fatto così fatica a fa emergere psicoanaliticamente dal mio inconscio questo
ricordo infantile (se vabbè)! Ma il prodigio non è questo ricordo in sé, ma un
dettaglio fondamentale!
Allora correvo con delle nike pegasus 28, che sono tuttora
(si lo so, hanno sul groppone quasi cinque, dico cinque anni e 3.000 km di
percorrenza) le mie scarpe preferite per i lavori svelti. 2+2? Non saranno loro
a causarmi il fastidio?
Quindi avevo tre possibilità per risolvere il
problema all’anca: 1) interrompere la specifica (cioè eliminare l’intensità);
2) tornare al volume precedente; 3) cambiare scarpe.
Ho deciso per la 3, perché
il fastidio mi consentiva di allenarmi, quindi non avevo bisogno di soluzioni
drastiche, per il momento.
Allora via le pegasus, temporaneamente
bandite anche dal normale giro settimanale delle scarpe (come sapete uso tutte quelle che ho!).
Quale scarpa usare nei lavori svelti? Due possibilità: 1) delle
saucony kinvara 3, molto leggere, che sono state le mie prime scarpe da gara
(ora uso le 4) con più di 1.000 km; 2) delle mizuno wave rider 14, anch’esse
molto “aged” e con quasi 3.000 km già percorsi.
Le kinvara 3 erano la mia
scelta precedente per i lavori svelti, ma alla fine mi portavano sempre qualche
fastidio ai piedi. Allora ho scelto di andare con le wave ride 14.
E incredibilmente, già dopo pochi giorni da quest’
astutissima mossa, il fastidio è molto diminuito, quasi scomparso! Monitoriamo.
2) contrattura al femorale. Rimediata nell’ultima
gara, speravo passasse più in fretta.
In realtà la “sento” solo nei lavori
veloci, che comunque riesco a terminare. Il timore è che se non mi passa prima
della prossima gara (6 gennaio, Corri per la Befana, ndjo) sono guai, nel senso
che mi potrebbe bloccare sul più bello.
Negli ultimi giorni pare vada
leggermente meglio, anche se è difficile valutare perché tendo a concentrarmi
sulla parte per la paura che potrebbe cedere da un momento all’altro. Insomma
corro sulle uova. Però corro.
Per chiudere l’argomento “salute fisica”, la
stanchezza generale anche è in via di soluzione. No signora, lo zabaione non l’ho
preso!
Allenamenti clou:
martedì 15, volevo spararmi un 2x10x400
a 3’40’’ rec 100 mt lenti. Volevo, ma ero ancora stanco. Sono arrivato alla
decima ripetuta faticando per rispettare i tempi, poi le prime due ripetute
della seconda serie sono uscite lente e allora ho rinunciato
venerdì 18, in programma un non
estremamente challenging 6x800
a 3’28’’ rec 400 lenti. Si signora, significa che l’800 andava fatto in 2’46’’4
per la precisione. Questi i risultati
2’46’’, ok, non ci speravo, bravo!
2’47’’, vabbè ci sta
2’48’’, cazzo perbacco! Che è un
regressivo, sto mollando?
2’47’’, ah ecco, meno male, bravo!
2’52’’ non sono scoppiato signora! È che sono
partito distratto e già ai 200 avevo accumulato 5-6 secondi di ritardo!
2’47’’ vede signora, non sono scoppiato.
Soddisfatto, visto il periodo.
20 dicembre, lungo 1h FL3 + 1h FM2.
Uscito bene, finito che ancora ne avevo. Contento.
Domani mi sparo, se mi sveglio, un 10x1000 a
3’46’’, vediamo cosa succede.
Hai capito le wave rider 14... bene gli ultimi due lavori, continua così Jonathan!
RispondiEliminaSe non ricordo male la Corri per la Befana è una delle tue gare... ;-)
Tanti Auguri e Buone Corse!