La scorsa settimana ho iniziato la fase della costruzione
aerobica di transizione
verso la preparazione specifica.
La novità maggiore è l’introduzione del fartlek 200+200 al posto di un medio settimanale, in cui inizio a
riprendere confidenza con i lavori veloci ma ancora in modo sostanzialmente
aerobico. Lunghezza dei tratti veloci e recupero sono infatti sufficienti a far
scendere opportunamente il livello di acido nei muscoli.
La seconda novità è legata al fatto che ormai da metà
agosto sono passato a 6 allenamenti a settimana. Ho così spazio per qualche
chilometro in più a passo svelto. Il lungo domenicale sarà
svolto, anche se non sempre, per una buona parte al ritmo medio.
Sono veramente contento di come sono andati gli ultimi
allenamenti: già dal lungo di domenica scorsa avevo avvertito buone sensazioni,
anche se il ritmo non era stato eccezionale.
Da martedì poi i ritmi sono tornati a essere più veloci, quasi ai
livelli di inizio estate. Finalmente! Come avevo riportato negli ultimi
resoconti infatti stavo attraversando un periodo di scadimento apparente delle
prestazioni. Sarà finito definitivamente? Lo scoprirò nei prossimi giorni….
Nel frattempo questo quello che ho prodotto:
Lunedì riposo;
Martedì, corsa media, 2x30’ a 160 bpm. Buono il ritmo: un’ora
sotto i 4’/km!!!
Mercoledì, corsa lenta, 1h30’ a 136 bpm;
Giovedì, corsa lenta, 1h sotto i 128 bpm;
Venerdì, fartlek 25x(200+200), medie: tratti veloci 42,5’’, lenti
57,8’’. Per il primo fartlek avevo programmato un conservativo 43’’-58’’, ma mi
veniva abbastanza facile, soprattutto all’inizio;
Sabato, corsa lenta, 1h15’
easy.
Domenica, corsa lenta e media, 1h a 132 bpm +1h a
150 bpm. Ottime sensazioni e forse il lungo (ma non era tanto lungo) più veloce
di sempre, circa 25,5 km in 2 ore.
Totale dei km settimanali 112. Ancora tantissimi!
Tantissimi chilometri settimanali... Non so davvero dove trovi forza, freschezza muscolare e mentale, resistenza e brillantezza. Bastassero voglia ed entusiasmo... Complimenti sinceri, Jonathan!
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