Allenamenti 9-15 Giugno e bomba d'acqua

Ancora una settimana di preparazione specifica, in vista della gara del 21. Continua la striscia di ottimi allenamenti, sensazioni positive, tempi in miglioramento.

Lunedì, riposo.

Martedì, corsa media 1h. Programmo un 2x30’ a un passo intorno ai 4’15’’. Faccio meglio, con passo stabile e a frequenza costante.

Mercoledì, corsa lenta 1h15’, a 128 bpm. Tutto ok, buono il ritmo.

Giovedì, corsa lenta 1h30’, a 136 bpm. Ancora bene, sui 4’50’’/km.

Venerdì, riposo.

Sabato, 11x1000 a 3’50’’ rec 3’ corsa lenta. È il piatto forte della settimana. Ripetute lente, molto ingannevoli. Avendo corso una decina di giorni fa un 5x1000 a 3’35’’ con recupero più corto, ho in testa di passeggiare almeno per la prima metà dell’allenamento. Invece, i primi 1000 non mi vengono così facili. Poi quelli centrali, invece, mi fanno soffrire meno, fino all’ottavo. Dopo inizio proprio a fare fatica, l’ultimo al massimo….Risultato in media perfetta di 3’50’’.

Domenica, corsa lenta 1h45’. Non posso la mattina presto, inoltre è il giorno dei temporali su Roma. Verso le 16.00 smette di piovere e mi dico che è il momento giusto per uscire. Perfetto proprio! Dopo mezzora si scatena quella che i giornali hanno chiamato “bomba d’acqua”, che ha allagato il GRA e fermato la metro. Ecco io stavo proprio lì sotto. In quel momento ero al parco degli acquedotti, pioveva talmente forte che il sentiero si è trasformato in un torrente, correvo con i piedi completamente immersi! Ho scelto proprio il momento giusto. Ho continuato per strada fuori dal parco, incerto tra il tornare a casa e continuare. Quando smetteva decidevo per continuare, quando ricominciava per tornare indietro. Alla fine ho fatto tutto l’allenamento, in una sorta di doccia continua. Tornando a casa si è aperto il cielo ed è uscito il sole: ecco quello era il momento giusto!