Qualche anno fa partecipai due volte a una gara sui 15 km
che si chiamava Aspettando la Mezza, e la mezza era ovviamente la Roma-Ostia,
gara per eccellenza nell’ambiente podistico romano, laziale ma ormai quasi
nazionale e un po’ anche internazionale.
A Roma se vuoi capire il livello di un
atleta, inizi con domande del tipo “quante volte ti alleni?”, “che allenamenti
fai?”, ma l’interrogatorio finisce sempre con la domanda “si vabbè, ma quanto
hai fatto alla Roma-Ostia?”.
Dato che la fanno tutti, ma proprio tutti, è
diventata il riferimento assoluto, l’unità di base del sistema
metrico-runneresco de noantri.